interventi

Chirurgia Protesica mininvasiva del ginocchio

L’artrosi del ginocchio è l’ottava patologia più frequente in entrambi i sessi, con una prevalenza del 10,1% negl’individui al sopra dei 65 anni. Fattori di rischio specifici per lo sviluppo dell’artrosi del ginocchio sono l’obesità, i traumi distorsivi del ginocchio associati a lesioni capsulo-legamentose, soprattutto del legamento crociato anteriore, gl’interventi di meniscectomia, l’attività calcistica, rugbistica e di pallacanestro praticate a livello professionistico.

Nei casi di dolore quotidiano, ridotta qualità di vita e grave impotenza funzionale si rende necessario l’intervento di protesi di ginocchio.
Nella mia struttura l’intervento di protesi di ginocchio viene eseguito mediante una tecnica mininvasiva, senza incisione delle strutture “nobili” dell’articolazione quali i muscoli e i tendini. Negli ultimi anni la tecnologia ha sviluppato numerosi design protesici basati su fondamenti biomeccanici differenti, con il fine ultimo di riprodurre il più possibile la fisiologia articolare. Per questo utilizziamo impianti protesici “personalizzati” che riproducono il più possibile l’anatomia del paziente.

Infatti, a seconda che la patologia artrosica colpisca il compartimento mediale, laterale o femoro-rotuleo del ginocchio, utilizziamo protesi moncompartimentali mediali, laterali, femoro-rotulee o la combinazione di queste. Con queste protesi viene preservata la porzione sana del ginocchio che non è affetta da artrosi, e allo stesso tempo vengono preservati i legamenti. Tutto ciò permette una migliore risoluzione del dolore nonche’ un piu’ rapido recupero funzionale con la possibilita’ di praticare numerose attivita’ sportive.
Nei casi di artrosi di tutti e tre i compartimenti del ginocchio, pratichiamo interventi di protesi totali del ginocchio con tecnica mininvasiva.

Il paziente è in grado di deambulare autonomamente con due stampelle già il giorno stesso dell’intervento, di fare le scale dopo 2-3 giorni e di abbandonare le stampelle entro 2-3 settimane dall’intervento chirurgico. Inoltre, in casi selezionati, eseguiamo questa procedura chirurgica in regime “eras” o “one day surgery”, con dimissione del paziente rispettivamente dopo 3 giorni o un giorno dopo l’intervento chirurgico.

Video dell'intervento chirurgico